Buonasera a tutte piccole streghette. Oggi sono in vena di scrivere questi miei pensieri,
magari aprirò la rubrica “cosa odiano le lettrici” o “cosa odio io in quanto
lettrice”, chi lo sa. Sta di fatto che vorrei esporre le mie perplessità
riguardanti il mondo dei libri.
Ebbene
sì mie care autrici, parlerò proprio di voi ;) paura eh?
In
realtà non farò nomi e cognomi, come è giusto che sia, vorrei solo farvi sapere
cos’ho pensato io, in questi mesi, di voi.
In
questo momento ho talmente tanti pensieri in testa che fatico a metterli nero
su bianco.
Detto
questo, dopo la pausa caffè e sigaretta, riprendo in mano questo piccolo
articoletto.
In
questi mesi, anche se bazzico su Facciadilibro
da anni, ho letto tantissime cose sul mondo dei libri, quindi
autrici self e non.
Vorrei
fare un elenco delle varie categorie (non me ne vogliate, spero solo di farvi
sorridere un po’, magari vi riconoscete anche in queste poche righe ;) ):
·
LA SPAMMATRICE SERIALE:
L’autrice-spammatrice seriale pubblica poche cose sul suo profilo, a meno che
non siano frasi dei suoi libri, link dei suoi libri, il #workinprogress (sempre
dei suoi libri), i dubbi sui suoi libri, tutto sui suoi libri… insomma, il
mondo, per lei, ruota intorno a questo. Non esiste nient’altro se non vendere
quella copia in più al giorno, così a fine mese chissà quanto sarà il guadagno
eh eh… poi passa ai gruppi. Non importa se quel gruppo è un gruppo morto o
meno, lei posterà il link del suo libro con tanto di frase a effetto, magari l’unica
dove c’è scritto la parola bacio sulla bocca con la lingua, perché di HOT non c’è granché nel suo libro e l’unico
modo per vendere, lei lo sa bene e lo sappiamo anche noi lettrici, è che ci
siano delle scene calienti quelle che
ti fanno partire gli ormoni, e le ovaie iniziano a scalpitare insieme alla bagigia.
Questa sua voglia di vendere non la fermerà
nemmeno se Facebook le blocca il profilo per qualche giorno (ebbene sì, la
maggior parte delle volte non sono segnalazioni da parte di altre autrici
invidiose-gelose-rosicone, semplicemente è facebook che, pubblicando troppo e
troppo in fretta lo stesso link, ti blocca il profilo per attività sospette o semplicemente perché sembra che tu stia facendo un uso improprio
del tuo profilo… capito ora? ;) ) anzi, userà un altro profilo per
continuare a spammare come se non ci fosse un domani.
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L’AUTRICE LAGNA: L’autrice-lagna
la riconosci subito. Il suo profilo è pieno di stati depressi, condivisioni
depresse e a ogni nuova pubblicazione la sua frase di rito sarà: A
breve uscirà il mio libro, ma tanto so già che non venderò nemmeno una copia.
BUGIARDA! L’autrice-lagna mente e lo fa
lamentandosi sempre. Si lagna in continuazione su tutto, non è mai contenta di
niente. Alla fine, poi, il suo libro balzerà in classifica, probabilmente nella
prima pagina con tante di quelle recensioni che ti chiedi “ma non aveva solo due persone che leggevano i suoi libri?”. Ebbene
sì, l’autrice-lagna si lamenta anche di avere poche lettrici Tanto
mi leggeranno solo due persone (vedi frase in alto), ci sono abituata gnegnegne.
Intanto il suo libro, a un solo giorno dall’uscita, ha già dieci recensioni
tutte positive, perché l’autrice-lagna usa questa tattica per impietosire le
sue lettrici così si sentiranno quasi obbligate a lasciare una recensione
(positiva eh, altrimenti non potrebbe superare il trauma se la recensione è
meno di quattro stelle).
Capita che, in un momento di crisi mistica, l’autrice
lagna vuole cancellarsi dai social. Ancora un giorno e questo profilo si autodistruggerà, perché
sono incompresa, perché sono triste e nessuno mi capisce.
Ma non sparirà mai, resterà su Facebook a martellarti le ovaie con le sue lagne
continue.
·
L’AUTRICE MAESTRINA-SCASSAPALLE
(si può scrivere senza censura, sì?): Questo tipo di autrice puntualizza
sempre, in quasi tutti i post che trova sulla sua home, gli errori
grammaticali, anche una svista. “Qui
manca una virgola”, “Si scrive così,
non cosà”, poi corre subito nel suo gruppo fatto sempre di
autrici-maestrine-scassapalle con tanto di screen ed è subito fiesta! Le sue “colleghe-arpie” le
daranno ragione “Hai fatto bene, se non
sanno l’italiano si facessero un corso. #Lebasiproprio” e lei si gongola
beata perché è troppo brava, anzi super brava che quasi quasi mi apro una pagina
per correggere i manoscritti altrui e farmi i soldini…
·
L’AUTRICE ROMPICO***ONI-FICCANASO: questa
è la classica “autrice” che s’infila in tutte le discussioni per “dire la sua”
anche se il suo intervento non è stato chiesto, non le importa. Lei deve
scrivere ed esprimere il suo pensiero perché è giusto così (secondo lei) e poi “ho il diritto anch’io di commentare perché
è una cosa che mi riguarda” ma dove? Cosa ti riguarda? Solitamente questo
tipo di persona/autrice è una semi-perfettina del ca**o che ti massacra le
ovaie con gli stessi argomenti. Lei commenta un post? Bene, il giorno dopo,
stai pur tranquilla, che nella sua bacheca troverai lo stesso argomento della
discussione precedente. L’autrice rompi-ficcanaso, sta lì, in attesa delle
prossime liti su Facebook altrimenti non saprebbe cosa dire nel suo profilo.
Tiene alta l’attenzione delle lettrici così, prende le discussioni più “popolari”
e riporta il suo pensiero, precedentemente esposto già come commento il giorno
prima, nel suo profilo il tutto per farsi dire, da chi la segue, che ha
PIENAMENTE ragione.
·
L’AUTRICE DIO: questo tipo di autrice
spunta dal nulla come le lumache dopo una giornata di pioggia. Inizia in punta
di piedi, perché deve farsi largo tra la folla di autrici-squalo e, quando
capisce di avere in pugno molte persone esce allo scoperto e inizia la salita
per sentirsi stoca**o. Questo tipo di autrice si vede poco sui social,
solitamente pubblica qualche estratto del suo libro in stesura gongolandosi
sulla reazione che hanno le sue lettrici. L’autrice Dio sta altamente sulle @@
alle altre autrici perché in poco tempo è riuscita a farsi conoscere e a
vendere tanto. L’autrice Dio,
solitamente, sta lontana dalle discussioni altrui, preferisce crearle lei, soprattutto
quando il suo libro sta per uscire dalla classifica Amazon. Quindi perché non
dire che l’autrice sfighetta ha copiato da lei? Il tutto a discapito dell’autrice
sfighetta che ha osato intralciare l’autrice Dio, copiando una parola del suo
libro. #Nonsifanonono #Autricesfighettafattiunopseudonimochenonvenderaipiucoltuonome.
L’autrice Dio, non solo sa di avere un’orda di lettrici pronta a spalleggiarla
sempre e comunque, ma si crede davvero Dio sceso in terra atteggiandosi sui
social, alcune volte anche in maniera arrogante #Voinonsapetechisonoiocomeosate
#baciatemiipiediservedeldemonio.
·
L’AUTRICE FANTASMA: L’autrice fantasma
sparisce per mesi e mesi, il suo profilo è morto, non la si vede più fino all’uscita
del suo libro ed è subito SPAMMATRICE SERIALE.
·
L’AUTRICE BLOGGER:
L’autrice blogger è l’autrice da “Ti
piace vincere facile”, la maggior parte delle volte si autorecensisce
elogiandosi come se fosse la nuova J.K.Rowling del momento. Ha talmente tante “amiche”
che non dovrà nemmeno pubblicizzare il suo libro una volta pubblicato su
Amazon. Le altre autrici, per riconoscenza o per avere una recensione
positivissima da lei, acquisteranno il suo libro che, automaticamente, balzerà
in classifica a poche ore dall’uscita se non già dalla prevendita.
·
L’AUTRICE MOLESTATRICE: L’autrice molestatrice
contatta in privato. Ti chiede l’amicizia e, una volta accettata, inizia la sua
missione. Inviti a pagine, ti inserisce in tutti i suoi gruppi che sono davvero
troppi per una sola persona. Non ti dice nemmeno “ciao” in privato, nemmeno un
messaggino, nemmeno un like al tuo ultimo post. La molestatrice ti spamma il
suo libro o i suoi libri in privato e se dovesse sapere o tu, lettrice,
dovessi, anche solo per sbaglio, dirle o dire pubblicamente che stai leggendo
il suo libro, a giorni alterni ti contatterà per sapere come prosegue la
lettura, se ti piace il libro, quando lo finirai e se lascerai una recensione
positiva su Amazon e così fino all’infino (e oltre).
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L’AUTRICE PAPPAGALLO:
Quest’autrice è un’imitazione dell’autrice Dio. La imita in tutto e per tutto,
quasi quasi le copia pure il libro pur di riuscire a emergere come lei. Senza
successo, ovviamente.
·
L’AUTRICE BUGIARDA: L’autrice bugiarda s’inventa
cospirazioni contro di lei, segnalazioni da parte di altre autrici che sono
invidiose del suo successo (quale successo??? E qui sento già l’autrice
maestrina che “solo un punto di domanda,
non tre!”). Inventa. L’autrice bugiarda inventa tutto. Succede tutto a lei.
Il libro rimosso da Amazon, profilo segnalato, recensioni cancellate, crede che
tutte le altre autrici ce l’abbiano con lei e inventa polemiche che nessuno
considera perché si capisce lontano un miglio che è tutta una montatura.
·
L’AUTRICE SFIGATA: L’autrice
sfigata solitamente pubblica il suo libro in corrispondenza all’uscita del
libro dell’autrice Dio, succede quasi sempre. Nonostante il suo libro sia molto
curato (dalla scelta della cover al testo) viene considerata poco. Ignorata
dalle altre autrici, ignorata anche dalle lettrici presenti su Facebook, l’autrice
sfigata non si dà per vinta. Piano piano arriva al cuore di alcune lettrici.
Poche ma buone sempre. Sale in classifica, ma non ci sta molto, ha poche
recensioni, alcune negative, ma non si lamenta mai.
Credo
di aver descritto tutte le tipologie di autrici in cui mi sono imbattuta in
questi anni, ovvio, non sono tutte così e, ovvio, che io stia scherzando. Ho voluto
dare un tocco di ironia, per ridere un po’, anche se, devo dirlo sinceramente,
alcune autrici esagerano di brutto. Spero di non offendere nessuno, anche se
sono sicura che qualcuna si sentirà colpita ed è subito guerra :P anche se
spero tanto di no, alla fine, ho ironizzato su ciò che ho visto/letto nell’ultimo
periodo.
Ora,
vi starete chiedendo: ok, hai parlato solo delle autrici, ma gli autori? Ci sono
anche loro!
Vero,
concordo. Peccato che gli autori si dividano in due sole categorie: quelli che
scrivono e quelli che odiano il genere rosa e tutte le sue sfaccettature,
erotico compreso. Quindi non c’è molto da raccontare.
In
ogni caso: si stava meglio quando si stava peggio. E ho detto tutto.